E’ stato definito l’accesso al contributo riconosciuto ai produttori di vino Doc, Igp e biologico che investano in sistemi digitali moderni (articolo 1, commi 842 e 843, della legge 234/2021, manovra 2022), le cui modalità operative sono stabilite da un decreto interministeriale Politiche agricole e Turismo del 20 Giugno.
Il contributo spetta:
- ai viticoltori e trasformatori di vini Dop, Igp e biologici che svolgano, oltre alla attività di produzione di vino, anche l’attività agrituristica o enoturistica;
- agli imbottigliatori delle medesime tipologie di vino a condizione che siano anche viticoltori o trasformatori.
Questi soggetti sono ammessi a fruire dell’agevolazione se:
per un periodo di tre anni, inseriscono sulle etichette di una quota parte della produzione complessiva imbottigliata (indicata nell’istanza) pari almeno al 25% della produzione stessa e nel rispetto della normativa in materia di etichettatura, un QR code che rimandi il consumatore a un sito web che contenga le informazioni più rilevanti del territorio di provenienza del vino da un punto di vista storico culturale, nonché delle tradizioni enogastronomiche. Il sito web deve inoltre contenere dei link alle pagine web istituzionali dedicate alla promozione del territorio, nonché alla promozione turistica, culturale e rurale.
- Il contributo è a sportello ed è, pertanto, riconosciuto in base all’ordine di presentazione della domanda;
- spetta in misura compresa tra 10mila e 30mila Euro in base al punteggio assegnato a ciascun partecipante da una apposita commissione aggiudicatrice;
- la percentuale massima di contributo erogabile non potrà superare il 70% delle spese ammesse.
E’ inoltre prevista l’erogazione di un anticipo nella misura massima del 50% del contributo concesso (compatibilmente con le disponibilità di cassa), previa presentazione di fidejussione bancaria o assicurativa.
Le modalità operative di accesso, la puntuale definizione delle spese ammissibili, i termini e le modalità di presentazione della domanda saranno oggetto di apposito provvedimento da parte del dipartimento delle Politiche competitive, della qualità dell’agroalimentare, della pesca e dell’ippica, da emanare entro sessanta giorni dalla pubblicazione del decreto interministeriale.
Archivio news